Atti – Capitolo 7

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v.5 In questo versetto vediamo due cose interessanti:

– la terra di Israele appartiene al popolo ebraico per scelta di Dio (Genesi 17:8)

– Dio vede oltre, quindi può promettere e adempiere un fatto, già quando non c’è alcuna probabilità di riuscita. Possiamo fidarci di Lui quando dichiara qualcosa. Spesso ci appoggiamo sul nostro discernimento, e ci scoraggiamo quando le cose non funzionano. Invece dobbiamo ascoltare la Sua voce: se Lui dichiara, avviene, se Lui non dichiara, non avviene!

v.16 I patriarchi (Giuseppe e i suoi fratelli) furono sepolti in questa cittadina di nome Sichem, ma anche chiamata Sicar, e al giorno d’oggi di nome Nablus. Questa è la stessa città dove Gesù incontrò la donna samaritana (Giovanni 4:4-42). Giacobbe ed Abraamo furono sepolti a Macpela (Genesi 50:13).

v.37 Per approfondire vedi commento ad Atti 3:22-23.

v.48-50 La religiosità dell’uomo vuole costruire tempi e cattedrali, ma Dio non ha bisogno di queste cose. Lui vuole che il Suo nome sia predicato al mondo, e che le persone ricerchino la Sua presenza in loro e intorno a loro (vedia Isaia 66:1-2).

v.58 Prima comparizione di Paolo (qui ancora identificato con il nome Saulo).

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