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v.3 Felici sono coloro che sono consapevoli della propria povertà spirituale (non si atteggiano a chissà chi), e sono consapevoli della propria necessità di avere più dello Spirito Santo in loro.
v.13-16 Noi dobbiamo essere sapore e luce, e fare opere per la gloria di Dio, non di un altro nome o denominazione. La nostra chiamata è di influenzare il mondo con la Parola, la presenza e la potenza di Dio, con la Buona Novella dell’amore di Dio. Se non facciamo questo siamo completamente inutili e adatti solo ad essere calpestati.
v.17 Gesù non ha cancellato la legge, ma l’ha compiuta (adempiuta) con la propria vita, il proprio ministero, la morte e la risurrezione. La legge sarà cancellata solo quando il mondo non ci sarà più. Tra l’altro la legge non è cattiva ma è buona, infatti ci esorta a non fare cose cattive come uccidere, rubare, tradire, offendere, e Gesù non ci ha mai autorizzato a fare queste cose malvagie. Quindi dire che non siamo più sotto la legge è sbagliato, noi non siamo più sotto la CONDANNA! Infatti nessuno può adempiere tutti i punti della legge, solo Cristo ha potuto farlo, e per i meriti del sangue di Cristo applicato alla mia vita, ricevo la grazia, cioè lo scampare al patibolo, per ciò che ho commesso in passato, al presente e in futuro. Non è un’autorizzazione a fare ciò che vogliamo, o a fare il male, ma la strada per vivere nella libertà dello Spirito grazie alla condanna subita da Cristo al posto mio.
v.31-32 Per approfondire il divorzio, vedi commento a Matteo 19:9.
v.44 Amare e pregare per nemici ed avversari, e persecutori. Solo così saremo figli di Dio. I “figli di Dio” amano e pregano per i persecutori e i malvagi.
v.48 Dobbiamo essere perfetti. Ci è comandato. Ma la perfezione che ci è richiesta non è di non sbagliare mai, ma di non odiare mai, di non essere mai egoisti. Di amare gli altri e pregare per loro, specialmente per quelli che ci odiano e ci fanno del male. Infatti il sangue di Gesù copre i nostri sbagli umani, ma non copre il nostro odio e rancore. Anzi ci costringe ad amare i nostri nemici proprio come Lui ci ha amati quando eravamo nemici, e ci ama ancora anche quando sbagliamo verso di Lui. La perfezione dell’amore vince ogni cosa.
