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v.4 Tecnicamente Gesù ha una parola di conoscenza.
v.9 Seguimi (Acharey= Dopo di me/ N.T ebraico Lech Acharey= Cammina dopo di me, coniugato all’imperativo), come per dire che credere in Gesù significa non andare dove noi pensiamo sia giusto, ma solo dove va Lui, stando alle sue spalle. Così quando affrontiamo dei problemi o degli attacchi, è Lui in prima linea!
v.11 Per evangelizzare bisogna stare in mezzo alla gente, non ha importanza se sia la migliore o la peggiore. Bisogna aver a che fare con più gente possibile, creando occasioni conviviali, anche di massa. Il cibo è un ottimo spunto, l’amore è un ottimo strumento, la parola concretizza.
v.13 Nel citare Osea 6:6 Gesù fa capire che bisogna preoccuparsi degli standard morali della legge, e non dell’esteriorità ipocrita o della cerimonialità. GLI IPOCRITI GUARDANO IL CONTENITORE, GESÙ’ IL CONTENUTO. Gli ipocriti guardano l’apparenza delle persone, Gesù guarda il cuore.
v.15 Gesù è a favore del digiuno, ma non finché Lui è sulla terra.
v.16 Gesù sta dicendo che non si può abbellire la vecchia religione umana, le vecchie opere carnali, aggiungendo qualcosa di nuovo e di spirituale altrimenti lo strappo si fa peggiore. Non possiamo seguire Cristo e la religione contemporaneamente, sono due cose che si allontanano l’una dall’altra, ecco perché lo strappo aumenta.
v.17 Gesù ci chiama a ricevere il vino nuovo (lo Spirito Santo) vivendo una vita nuova e rompendo con religiosità, carnalità, umanità e tutto ciò che era la nostra vecchia vita. GESU’ NON E’ RELIGIONE, E’ RELAZIONE.
v.24 Seguendo Gesù potremo essere derisi, perché Lui ci porterà a fare cose e a parlare in un modo contrario a questo mondo.
v.25 (anche v.20) Miracoli di Gesù, istantanei, e di contatto.
Frequentemente nella Bibbia Gesù per guarire le persone, le toccava o veniva toccato da loro (donna dal flusso di sangue, la figlia di Iairo, e al v.29 guarì due ciechi toccando i loro occhi…, totale 17 volte nella Bibbia). Il fatto che il contatto venga detto esplicitamente trasmette molti concetti contemporaneamente:
– Non è distante dalle nostre difficoltà, ma si avvicina a noi fino a toccarci!
– Affinché lo Spirito Santo operi, ci deve essere contatto con le persone!
– Ci deve essere lo Spirito Santo in noi, che ci guida!
– Ci deve essere lo scopo dell’avanzamento del Regno di Dio, contro la potenza delle tenebre! (Gesù portava il nome di Dio e i Suoi piani ovunque, non lo teneva segregato in una chiesa).
v.35 Gesù percorreva TUTTE le città e i villaggi, il mondo ha bisogno di Lui. Coglieva ogni occasione per INSEGNARE anche nelle sinagoghe. Predicava il Vangelo del REGNO continuamente. Guariva OGNI malattia.
Questo è di sprone a noi per riscattare il tempo e dedicarci attivamente alla diffusione della Buona Novella, sotto la guida dello Spirito Santo.
v.38 Dio vuole che noi preghiamo, e che gli chiediamo di convertire anime, di mandare operai, e di adempiere la Sua Volontà. E’ più desideroso di operare in noi e tramite noi, che di adempiere quello che Gli piace fare.
Abbiamo bisogno di Gesù ora, questo mondo ha bisogno Lui. Lo Spirito Santo è qui per agire in noi e tramite noi e risplendere nel mondo!
SE CI MUOVIAMO NELLO SPIRITO SANTO, NOI SIAMO IL TOCCO DI GESÙ’ OGGI! E LO POSSIAMO ESSERE IN OGNI LUOGO E IN OGNI TEMPO!
