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SFIDA ai sette pensieri ingannevoli La VIA DELLA VITTORIA

7 pensieri ingannevoli DA SCONFIGGERE. Ci sono degli inganni in cui a volte cadiamo, che ci limitano, ci fanno disperare, ci appesantiscono, ci rovinano la vita. Ho trovato 7 inganni frequenti. In questo video approfondirò quali sono, e se li conosci potrai sconfiggerli e GODERE UNA VITA BENEDETTA. Io sono Carlo di MdG e ti invito a scrivere nei commenti quali sono gli inganni che vuoi abbandonare!

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Il potere legislativo del Regno

“I politici rubano!”, questa frase viene ripetuta continuamente.

Al di là del fatto che generalizzare quando non si hanno le prove sui “tutti” è sempre sbagliato, ma anche fosse vero, se hai veramente fede in Dio questo problema non ti sfiora nemmeno.

La speranza e la gioia che ti da il Signore sono così forti che dei politici corrotti sono l’ultimo dei tuoi problemi, e non sono nemmeno un problema.

Oggi affrontiamo il potere legislativo, che è il potere che ha il parlamento di fare le leggi. Io credo che biblicamente questo potere viene dato a Gesù, e che le Sue leggi possono dare pace e gioia in ogni situazione.

Rimani con noi e vediamo se questo discorso fila.

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E’ ora di svegliarsi

Hai mai domande sul fatto se si possa fare qualcosa per migliorare la società moderna, o anche solo la propria vita?

Oggi ho selezionato una responsabilità speciale che spetta a noi, e che cambia la nostra prospettiva presente e futura. Ma non si tratta di opere, bensì di Spirito!

Parleremo di risveglio, e di come questo possa stravolgere le nostre vite. Inoltre vedremo da chi dipende e cosa fare.

Rimani con noi.

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La ricompensa della preghiera

La ricompensa della preghiera
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Forse hai una malattia, un disturbo, un problema. La domanda che ti poni è: come posso ottenere guarigione? Liberazione?

Abbiamo già sperimentato che non è attraverso i nostri sforzi, allora uno potrebbe pensare che forse ci sono dei trucchetti? Oppure che dobbiamo tenerci le nostre malattie e sofferenze? O forse dobbiamo intenerire Dio attraverso i nostri pianti?

Oggi e nel prossimo incontro parleremo di questo e del potere della preghiera e dell’intercessione.

Quando abbiamo bisogno del tocco di Dio per risolvere i nostri problemi, cosa dobbiamo fare? Alcuni puntano tutto sull’intercessione, altri sulla proclamazione, altri sull’impietosire Dio. Oggi vorrei enfatizzare alcuni aspetti che hanno rilevanza per il risultato sulla tua vita.

Forse hai una malattia, un disturbo, un malessere, uno scoraggiamento profondo. Io credo che essere in sintonia con Gesù consenta la manifestazione di Dio.

MATTEO 6:6-8 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.

– Questo brano è l’introduzione al Padre nostro. E’ l’insegnamento sul potere della preghiera e su come farla.

Ci sono almeno tre aspetti che vorrei sottolineare da questo brano e che di solito non vengono compresi da quelli che conoscono il “Padre nostro”:

– c’è una ricompensa nell’aprire il nostro cuore a Dio nel segreto. Non servono catene di preghiera. Non serve mobilitare i cristiani. Non serve la preghiera in “accordo”. E’ vero che è scritto se due o tre si accordano”. Ma qui Gesù parla di preghiera “nel segreto”. (1)Prega nel segreto e (2)aspettati la ricompensa!

– Inoltre devi pregare sapendo che (3)Dio in realtà già sa di cosa hai bisogno. Se piangi e ti strappi i capelli come facevano i pagani, non otterrai di più, al contrario otterrai di meno! Non credere che Dio sia distratto o abbia bisogno di essere sensibilizzato sui tuoi problemi, non è questo lo scopo della preghiera e dell’intercessione. Se sei disperato piangi, ma non piangere o urlare pensando che in questo modo convinci Dio! Non fare come i pagani che usano “troppe parole”. Anzi dice che già sa di cosa abbiamo bisogno, quindi forse siamo noi a non sapere di cosa abbiamo bisogno. Forse la preghiera serve per farmi capire di cosa ho bisogno veramente, anche quando sono malato. O più probabilmente è il modo per entrare in sintonia con Dio!

Infatti non credere che Dio sia crudele e che non voglia operare, per cui serva convincerLo. Dio è buono!

LUCA 18:19 Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio.

– A un bravo religioso che però vedeva Gesù solo come un bravo maestro umano, Gesù dice che nessuno sulla terra è veramente buono, ma solo Dio lo è. Se non vedi la guarigione o la liberazione, non accade perché Dio è cattivo, ma perché in questo momento la bontà si manifesta così!

– Certo io mi aspetterei di essere guarito subito, o liberato, però Lui (che è il solo veramente buono) agisce quando è il momento giusto.

Per me che sono malvagio è il prima possibile, per Lui che è Buono invece è un momento esatto che conosce Lui. In merito alle 5 domande per la corretta informazione “Chi, dove, come, quando e perché”, Dio è il Chi, e Lui sa il quando e il perché!

Sarebbe bello che il Quando fosse “ora”, ma solo chi è il “Chi” sa il “perché” del “quando”. Lo rileggo che forse diventa difficile da capire.

Dio è il “Chi” che opera, e Lui sa le risposte alle altre 4 domande: cioè dove, come, quando e perché operare e liberare.

Bada bene che io credo ai miracoli e li ho visti. In tanti anni ho capito però che la risposta non è “tutto e subito”. Mia figlia è così (come tutti i bambini), sempre, “tutto e subito”, è un atteggiamento infantile che io e te chissà quante volte abbiamo avuto. Invece solo Dio sa come, dove, quando e perché. A noi sta di essere in attesa di Cristo Gesù, della Sua persona, non del Suo dono.

Dio non è sordo perché con il Padre nostro ci chiede di incontrarLo nel segreto e parlarGli, vuol dire che sente! Inoltre non è cattivo perché “uno solo è il Buono”! Allora perché io sto nella sofferenza?

ROMANI 5:12 Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e per mezzo del peccato la morte, così la morte si è estesa a tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato;

– Noi partiamo in una situazione di debolezza e di caduta, e necessitiamo del rialzamento. La morte e la malattia sono venute per la caduta dell’uomo, non per volontà di Dio. Se vivi la malattia, o dei legami, sappi che non è per volontà Sua. Certo Dio è Onnipotente e può intervenire, ma devi sapere che non ci darà mai una bacchetta magica per risolvere tutti i nostri problemi perché poi penseremmo di non aver più bisogno di Lui. Piuttosto agirà in modo da mostrare la Sua gloria per il “vero” nostro bene, che conosce solo Lui in quanto “Buono”!

GIOVANNI 9:3 Gesù rispose: «Né lui ha peccato, né i suoi genitori; ma è così, affinché le opere di Dio siano manifestate in lui.

– Alla domanda dei discepoli, se la condizione del cieco nato fosse colpa sua o dei genitori, Gesù sposta lo sguardo dalla colpa all’occasione per la gloria di Dio nel malato! Manifestare le opere di Dio in lui! La volontà di Dio è manifestare le Sue opere!

Sarebbe bello fosse “subito”, ma a volte non è così. Spesso ho pensato nella mia vita “Il Signore adesso opererà perché così potrà ricevere molta gloria”, ma poi non succedeva perché solo Lui sa come devono andare le cose.

– Se non vogliamo essere confusi dal disorientamento, abbiamo bisogno di sentire da Lui i Suoi tempi ed essere in sintonia con Lui.

CONCLUSIONE. Il messaggio di oggi è la prima parte, se Dio vuole concluderò la prossima settimana. Per ora vorrei fossero chiari i seguenti aspetti:

1 – Prega nel segreto (non serve essere plateali, proprio come Gesù dice che quando digiuniamo non dobbiamo mostrarlo)

2 – Aspettati la ricompensa. Così Dio ha deciso. Serve avere aspettativa nella ricompensa

3 – Dio già sa, per cui goditi il viaggio. Sì forse hai una malattia o delle preoccupazioni gravi, ma Gesù ti dice di non usare “troppe parole” perché non servono, piuttosto goditi i momenti di adorazione, il tuo tempo con Dio

4 – Dio è buono. Lui sa quale sia il modo giusto di agire, non ha bisogno di consigli

5 – Il peccato, la sofferenza, la malattia e la morte non sono venute nel mondo per volontà di Dio, quindi non sono la Sua volontà per te (benché possa permetterle).

6 – Lui vuole manifestare le Sue opere, soprattutto quando stai sperimentando sofferenza. Gesù ci ha insegnato a pregare affinché venga il regno di Dio, altrimenti non viene. Per cui ci sprona a pregare come strumento per l’esaudimento.

7 – Come ho detto nello scorso messaggio: confida in Lui (=affida la tua vita e le tue preoccupazioni a Dio con fiducia). Confida nella Sua bontà, nella Sua attenzione ai tuoi problemi, nella Sua potenza e nel Suo amore. Non focalizzarti sulle problematiche intorno a te, ma trova la gioia in Dio. Siamo qui per amare Dio e amare il prossimo. I problemi sono opportunità per vedere la mano di Dio all’opera e l’amore di Dio tangibile in questo mondo, se gli affidiamo le cose che ci sono a cuore.

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Protezione divina

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Dio protegge i Suoi figli, però a volte succedono cose spiacevoli e tristi anche ai Suoi figli. Com’è possibile? Sembra un controsenso: Dio protegge, ma a volte non protegge? Eppure non è un controsenso. Rimani con noi e cercheremo di capire qual è il punto di vista di Dio, come si possa essere protetti e fino a che punto si spinge la prova che un credente possa affrontare.

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Un giorno, avrò avuto 10-11 anni, stavamo rientrando da un culto speciale di sera, mi sembra fosse tardino, verso la mezzanotte. Io ero stanchino e tranquillo seduto sui sedili posteriori della macchina quando di colpo ho come sentito un calore assurdo, qualcosa di anomalo, come un esplosione. Poi ho percepito una macchina che era parcheggiata a bordo strada a fianco a noi…ma non era ferma, si muoveva! Dopo pochi secondi un brutto botto con rumori di vetro e lamiere. Mi sono girato e ho visto il panico nella strada dietro noi. La macchina che era dietro di noi era stata travolta dalla macchina che era parcheggiata ed era partita in retromarcia anche se la carreggiata era occupata! Se passavamo pochi secondi dopo, oppure la macchina parcheggiata partiva pochi secondi prima, saremmo stati presi in pieno!

Questo fu un segno incredibile della protezione divina. Dio è al nostro fianco e chissà quante volte ci ha salvato la vita. Io ne ricordo decine, più tutte quelle che non so!!! Non so te, ma io mi sento un miracolato da Dio. Dio protegge!!!

SALMO 27:1 Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? Il SIGNORE è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura?

– Il Salmista poteva non temere il male, l’ingiustizia, la povertà o altre tipologie di problemi. Il Salmista poteva resistere ai diversi tentati omicidio che aveva subito. Non perché era uno sprovveduto, un sempliciotto, un fortunato, ma perché seguiva la luce mostrata da Dio. Perché confidava nella salvezza di Dio. Perché Dio era il suo baluardo.

DEFINIZIONE. Nell’antica architettura militare, il baluardo era una fortificazione composta da terrapieni e strutture di sostegno, in genere scarpate in muratura, su pianta poligonale. In partic., l’elemento caratteristico della fortificazione bastionata (detto anche bastione), che consiste nelle opere difensive sporgenti in corrispondenza degli angoli della cinta perimetrale. 2. fig. Riparo, mezzo di valida difesa

– Qui il Salmista dichiara di non essere la vedetta, ma che Dio è la sua vedetta. Di non proteggersi da sé, ma che Dio è la sua protezione, la sua difesa. Sono dichiarazioni molto forti, di qualcuno che non si fa giustizia da solo. Che non confida nelle proprie capacità di giudizio, ma in quelle di Dio, e si rimette a Lui. Quante volte Davide potè farsi giustizia da solo, uccidendo colui che era il suo problema, ma non lo fece!

Il nostro fulcro deve essere il non separarsi mai da Dio e dal Suo amore:

ROMANI 8:37-39 Ma, in tutte queste cose, noi siamo più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati. Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.

– Tu sei vincitore, sì potresti avere difficoltà, problemi, le cose potrebbero andare male, ma sei vincitore, anzi, più che vincitore! La vittoria non consiste nel far andare le cose bene per magia, ma consiste nell’avere la speranza che Dio è con noi, ci ama e ci sostiene. La speranza che qualsiasi cosa accada, ne usciremo fuori (nel versetto precedente parlava dell’essere messi a morte). La morte e qualsiasi altra cosa non potranno mai abbatterti se sei in Cristo. Nessuna cosa presente o futura potrà mai distruggerti, o allontanarti dall’amore di Cristo. L’amore di Dio ci da forza!

1 CORINZI 10:13 Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via di uscirne, affinché la possiate sopportare.

– Se la tentazione è dura, resisti. Dio non permetterà che possa essere troppo forte. Se è troppo forte forse hai perso di vista Dio e sei fuori dal Suo sentiero. Prega il Signore di illuminarti, non continuare ad andare avanti. Se è troppo difficile, prendi un attimo di pausa, adesso, metti in pausa il video e cerca la faccia del tuo Signore. Spegni le distrazioni, i cellulari, i televisori, i social network e parla con il tuo Padre Celeste! Fallo essere il tuo baluardo, la tua roccaforte, la tua salvezza.

Se vuoi spaccarti la testa contro il muro, Lui non ti fermerà! Se tu non gli dai spazio nella tua vita, Lui non lo prenderà con la forza! Il Salmista decise volontariamente di far essere Dio il suo avamposto, la sua vedetta, la sua sentinella, la sua luce, la sua salvezza. Dio vuole proteggerti, ma non può evitare che tu inciampi se non cammini alla Sua luce!

Ieri sono andato in montagna al tramonto e sono rientrato che era buio. Avevo la luce frontale, per cui vedevo dove mettevo i piedi e non mi sono perso. Abbiamo bisogno della luce di Dio in questo mondo buio di tenebre! Lui non può ripararti se non ti rifugi in Lui! L’ho già letto altre volte, ma lo rileggo ora:

SALMO 91:9-10 Poiché tu hai detto: «O SIGNORE, tu sei il mio rifugio», e hai fatto dell’Altissimo il tuo riparo, nessun male potrà colpirti, né piaga alcuna s’accosterà alla tua tenda.

– Tu puoi avere la protezione divina, se VOLONTARIAMENTE ti rifugi sotto le Sue ali. Puoi avere la benedizione soprannaturale di Dio se dichiari ESPLICITAMENTE che Lui è la tua fortezza. Puoi ottenere un riposo potente se fai di Lui la tua protezione e abbandoni le tue intuizioni carnali!

Forse al momento sei scoperto dalla protezione di Dio. Probabilmente ciò accade perché stai seguendo i tuoi sentieri invece di quelli di Dio. Riprendi la strada giusta.

Forse inciampi, o sei angosciato o angosciata da problemi intorno a te. Sì quei problemi possono essere reali e gravi, ma ti invito a spostare il tuo sguardo sulla luce di Dio, sul tuo baluardo, la tua protezione e abbandonare le tue vie, i tuoi modi di pensare e incamminarti nelle Sue vie.

Solo Lui è in grado di essere la tua fonte di ispirazione e incoraggiamento. Solo Lui al momento giusto, può tirare fuori una soluzione da una situazione senza speranza.

Proclama ora volontariamente Dio tuo baluardo, tua fortezza, tuo rifugio, e veramente rifugiati in Lui!

Dopo aver fatto questa proclamazione, confida nella provvidenza di Dio, anche se non ne vedi il motivo. Confida in Lui, perché quando scoprirai che l’amore di Dio è tutto ciò che ti serve, potrebbero avvenire cose meravigliose!

Confidare=deriva dal latino Confidere (con+fede), e vuol dire avere fiducia, aver certa speranza, aver il conforto di un buon risultato, ma vuol dire anche confidare a Dio i nostri segreti, dubbi, e le nostre paure, nella fiducia che Lui ascolta e opera.

Adesso vorrei leggere alcuni versetti che parlano da soli. Potrebbero essere commentati, ma vorrei che ti lasciassi guidare dallo Spirito Santo. Spiegano cosa succede quando lasciamo le nostre preoccupazioni a Dio e confidiamo in Lui. Ti consiglio di meditarli, magari scriverteli e rileggerli più volte, o di rimandare in play più volte questa parte del video:

1 CRONACHE 5:20 Furono soccorsi nella battaglia e i loro nemici furono dati loro nelle mani, perché durante il combattimento essi gridarono a Dio, che li esaudì, perché avevano confidato in lui.

SALMO 5:11 Si rallegreranno tutti quelli che in te confidano;
manderanno grida di gioia per sempre.
Tu li proteggerai, e quelli che amano il tuo nome si rallegreranno in te,

SALMO 32:10 Molti dolori subirà l’empio;
ma chi confida nel SIGNORE sarà circondato dalla sua grazia.

SALMO 34:8 Provate e vedrete quanto il SIGNORE è buono!
Beato l’uomo che confida in lui.

SALMO 37:5 Riponi la tua sorte nel SIGNORE;
confida in lui, ed egli agirà.

SALMO 125:1 Quelli che confidano nel SIGNORE
sono come il monte di Sion,
che non può vacillare,
ma sta saldo in eterno.

– Se hai apprezzato questo messaggio, ti invito a cliccare sul tasto “mi piace” sul video su youtube e a lasciare dei commenti al video con domande o altri versetti che possono essere utili, affinché altre persone possano essere raggiunte dal messaggio del Vangelo. Anche in questo modo possiamo evangelizzare.

Il Signore ti benedica.